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Nomine e clientele all'Asl di Benevento: l'ex ministro De Girolamo rinviata a giudizio per associazione a delinquere

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Onorevole Nunzia De Girolamo, ex ministro, ex Ncd rientrata in Forza Italia

La deputata di Forza Italia, Nunzia De Girolamo, ex ministro, secondo il Gip Flavio Cusani, fu organizzatrice e promotrice di un "direttorio politico-partitico" tramite il quale orientò nomine, appalti e clientele dell'Asl di Benevento secondo logiche di potere e di tornaconto elettorale. Per questo motivo, ha respinto la richiesta di archiviazione presentata dal pubblico ministero  e disposto l'imputazione coatta per associazione a delinquere insieme ai suoi collaboratori e ai manager della sanità sannita del 2012.
Inoltre, le registrazioni delle riunioni tra la deputata Nunzia De Girolamo e il direttorio, fatte di nascosto dall'ex direttore amministrativo dell'Asl Felice Pisapia, sono "utilizzabili" e quindi non verranno distrutte, come avevano invece chiesto gli avvocati della De Girolamo. Secondo il Gip le registrazioni "non rientrano nelle comunicazioni per le quali è necessario chiedere l'autorizzazione alla Camera e non violano la privacy della parlamentare".
La risposta dell'ex ministro è contenuta in questo comunicato: "le decisioni del gip non mi sorprendono in modo particolare, poiché lo stesso magistrato aveva già espresso il suo convincimento in occasione del provvedimento cautelare emesso nei confronti del Pisapia più di due anni fa. Infatti lo stesso aveva già deciso e ritenuto che gli incontri presso il mio domicilio costituivano un 'direttorio politico-partitico', il che onestamente rendeva la sua terzietà già compromessa. Resta però lo sconcerto e la sincera sorpresa di chi sa cosa ha fatto e cosa non ha fatto. Mi rimetto alla valutazione di un giudice terzo e non vedo l'ora di potermi difendere nel processo e non dal processo dall'accusa, a mio avviso fuori dal mondo, d'aver fatto parte di un'associazione per delinquere finalizzata alla sistemazione di un'ambulanza nel paese di San Bartolomeo in Galdo dove sono morte tante persone e dove sono stati sprecati milioni di euro per aprire un ospedale mai compiuto e mai inaugurato".



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