Reddito di cittadinanza, voluto fortemente dal M5S
Se siete soliti frequentare i gruppi di opinione creati su facebook, vi sarete sicuramente accorti che da quando è stato riconosciuto a molti disoccupati, o comunque ad alcune fasce più deboli della popolazione, il reddito di cittadinanza, fortemente voluto e realizzato dal Movimento 5 Stelle, sono paurosamente cresciuti, sia su facebook ma anche sugli altri social, gli elogi verso l'operato dell'attuale Governo giallo-rosso.
I gruppi nati a sostegno di Conte e di Di Maio si sono moltiplicati a dismisura, tanto da infestare l'intero social di Mark Zuckerberg, ma quello che preoccupa è il fatto che in questi gruppi è vietatissimo esprimere la propria opinione, contraria alla loro e non importa se legittima o comunque educata e corretta, che subito parte una lunghissima serie di insulti gratuiti, senza se e senza ma, che spesso arrivano anche a minacce di ogni genere.
Non è difficile capire la provenienza di questi osceni insulti e minacce. Oltre alla difesa a spada tratta dei loro beniamini Luigi & Giuseppi, infatti, dai loro scritti è ben evidenziato tutto l'analfabetismo e la mancanza di cultura che ne contraddistinguono la loro provenienza politica. Qualunque sia l'argomento in questione, solo loro sono i veri detentori della verità, la conoscenza ha illuminato solo le loro menti. Congiuntivi sbagliati, accenti fuori posto ed "h" latitanti, senza considerare che molti scrivono proprio come dialettalmente parlano, sono la prova evidente del loro disagio sociale che sfogano sui social, quegli stessi social che rappresentano la loro unica fonte di informazione e di insegnamento. Loro infatti danno per sacre verità solamente le scritture dei post pubblicati dai loro beniamini, quando trovano un post che narra lo stesso argomento in maniera diversa, infatti, subito si affrettano a commentarci sotto che è una Fake e via con gli insulti gratuiti, non importa se si trovano ospiti su una pagina che non è la loro o un gruppo di cui non fanno parte, questo è il loro modo di presentarsi.
Lorella Gancia, ex attivista, ex iscritta alla piattaforma del M5S, fuoriuscita dal M5S nel momento in cui ha scelto di governare insieme al "Partito di Bibbiano" contrariamente a quanto sempre affermato dai portavoce.