Utile netto del gruppo di Maranello in aumento del 24%. Crescono i ricavi e cala l'indebitamento. Risultati da record per i proprietari del Cavallino Rosso che chiudono il terzo trimestre col botto e si avviano ad archiviare l'esercizio con la certezza di aver ridotto l'indebitamento.
Nell'ultimo trimestre l'utile netto della Ferrari è cresciuto del 24% a 141 milioni. I ricavi netti sono cresciuti a 836 milioni, in aumento del 6,7% (+9,3% a cambi costanti), le consegne totali sono pari a 2.046 unità, in aumento di 68 unità (+3,4%).
Insomma la crisi c'è, ma ci sono persone che non ne vengono minimamente sfiorate visto che possono permettersi, di questi tempi, bolidi come la Ferrari 812 Superfast, appena introdotta con già una lunga lista d'attesa che va oltre il 2018.
Insomma il mercato delle auto lussuose non ha mai conosciuto crisi ed è facile immaginare perchè, a stringere la cinghia sono sempre i soliti cittadini comuni che devono fare i conti con stipendi e pensioni da fame.