Perchè un magistrato non può essere processato quando fa uso personale della propria funzione, magari per attaccare un esponente di una forza politica a lui ostile? Il caso Diciotti è un caso montato dalla Procura di Catania che accusa il Ministro Salvini di aver abusato dei suoi poteri trattenendo per 5 giorni 177 migranti a bordo della nave Diciotti «in condizioni psicofisiche critiche» per motivi «meramente politici». Sulla base di questa ricostruzione dei fatti, ammesso che venga dimostrata, che il Tribunale dei ministri di Catania ha chiesto al Senato l'autorizzazione a procedere nei confronti di Matteo Salvini. A sorpresa, il convincimento del procuratore capo Carmelo Zuccaro che, in precedenza, si era detto favorevole all'archiviazione per il responsabile del Viminale.
Ora io, come italiana, mi chiedo: ma se venisse dichiarato non giudicabile il Ministro Salvini in quanto avrebbe operato nell'esclusivo e insindagabile interesse dello Stato e nel pieno esercizio delle proprie funzioni, non sarebbero perseguibili i giudici che hanno proposto, non importa se in buona o mala fede, un'azione giudiziaria neiconfronti di un Ministro della Repubblica Italiana?
Perchè un magistrato che sbaglia nell'esercizio della propria funzione, cagionando un danno allo Stato o all'immagine di un funzionario o alto rappresentante dello Stato, non deve pagare?