Ladri in azione di notte nel ragusano in Sicilia
Comuni che, alle prese coi bilanci in crisi, pensano solo a fare cassa con multe e aumento delle tasse. E alla sicurezza chi ci pensa? Qualcuno risponderebbe che con il Decreto Sicurezza oggi puoi sparare ai ladri che ti entrano in casa. D'accordo, ma davvero pensate che con la crisi che attanaglia le famiglie italiane, da diversi anni ormai, queste abbiano i soldi e il tempo per pagarsi un corso all'uso delle armi prima e l'acquisto di un'arma poi?
Ma poi non dovrebbe pensarci lo Stato a difendere i propri cittadini? Possibile che questa Italia, che ormai gira al contrario, non riesca più a trovare la retta via? Non voglio essere retorico con il mio blog, ma davvero oggi assistiamo a delle scene raccapriccianti nella maggior parte dei comuni italiani, sempre alle prese nella ricerca di soldi dentro le tasche dei cittadini, meglio se quelli onesti, quelli che già le tasse le pagano.
Ti obbligano a fare la differenziata, ma ti multano se appoggi un sacchetto di spazzatura sopra la montagna di spazzatura intorno ai cassonetti. Non importa se i cassonetti sono strapieni, il comune ha messo le telecamere proprio lì, dove dovresti trovare i cassonetti vuoti perchè paghi la Tari per avere questo servizio, e invece ti ha fottuto, perchè i comuni lavorano per fottere i propri cittadini oggi, dispiace dirlo ma è la sacrosanta verità. Non importa se l'azienda dei rifiuti non ha svuotato i cassonetti, conta solo che tu hai abbandonato i tuoi rifiuti (un sacchettino) sul suolo pubblico, alla stessa maniera di quello che butta la sua spazzatura dal finestrino dell'auto non appena imbocca la statale, o quello che alla prima campagna isolata accosta e scarica un cofano di rifiuti ingombranti, solo che questi la fanno sempre franca, a differenza dei cittadini onesti.
E se poi ti viene il mal di testa a pensare di quanto sia ingiusta questa multa, perchè se trovi ogni giorno il cassonetto pieno non è che te la puoi mangiare la spazzatura, pensi che potresti andare in farmacia a comprare una scatola di Moment per alleviare il dolore, ma sei in centro e non trovi parcheggio libero, neanche a pagamento, che dico sono tutti e soltanto a pagamento ormai, anche perchè quelli riservati alla sosta veloce per la farmacia sono sempre occupati stabilmente da altro tipo di automobilisti, però vedi un mezzo parcheggio con strisce blu incollate praticamente con le strisce pedonali e decidi di parcheggiare lì, con le quatrro frecce accese, tanto si tratta di due minuti. Effettivamente in farmacia non c'è nessuno, quindi un acquisto velocissimo, eppure quando esci dalla farmacia il mal di testa ti aumenta: una pattuglia di vigili è passata e, con tempi e metodi da Arsenio Lupin, ti ha attaccato una notifica d'infrazione per parcheggio sulle strisce pedonali, dei vigili neanche l'ombra. Ma come avranno fatto in due minuti a scendere dall'auto, compilare l'avviso, attaccarlo al tergicristalli e scappar via così fulminei? Addestrati? Istruiti? Complimenti comunque, a loro e a questo comune, conosciuto in tutto il mondo per la sua cioccolata, ma anche per i suoi sceriffi a custodia delle strade del centro e per le visite dei ladri che i cittadini ricevono nelle proprie case, di giorno o di notte non importa, come non importa a nessuno di fare qualcosa per diminuire questa attività criminale incontrollata e incontrastata. Si perchè non solo fai fatica a racimolare i soldi per pagare le multe "ingiuste" al "tuo" carissimo comune di residenza, ma poi torni a casa e scopri che quella stessa residenza è stata pure violata, non sai da chi, e ti tocca pure perdere una giornata intera presso il commissariato di polizia per fare una denuncia che non porterà a niente. Viva il comune, viva la Sicilia, viva l'Italia, sempre più oggi paese dei furbi, degli evasori e, perchè no, dei ladri, ma non quelli che ti son venuti a casa.