Silvio Berlusconi 80 anni
Berlusconi compie oggi 80 anni. Tutti oggi lo osannano, ma se è comprensibile che Berlusconi riceva parole di stima da chi ha ricevuto tanto o tantissimo da lui (basti pensare a quanta gente è diventata famosa grazie alle sue reti televisive e a quanti milioni di persone lavorino oggi nelle sue aziende) non è invece comprensibile l'ipocrisia di altrettante numerose persone che oggi lo omaggiano con parole riverenti quando fino a ieri lo hanno attaccato per le sue vicende giudiziarie e per la facilità con cui ha saputo scalare il mondo imprenditoriale italiano, diventando per molti anni l'uomo più ricco d'Italia, grazie a leggi fatte da amici che lo hanno favorito prima e a leggi ad personam da lui stesso emanate quando ha scalato anche le vette del potere politico di questo Paese dopo.
Oggi, guardando le tv o leggendo i giornali, comprendiamo meglio come sia caduta così in basso la società. Non conta se sei un condannato, un plurigiudicato, uno accusato perfino di pedofilia, basta che hai soldi e potere avrai sempre un posto d'onore in questa società. Berlusconi è un esempio oggi, ma ce ne sono tanti di esempi in Italia e li vediamo ogni giorno in televisione. Politici della prima repubblica condannati, ex pornostar, reporter pluricondannati usciti di galera, a cui oggi si aggiungono anche omosessuali e immigrati, hanno sempre un posto in prima fila nella televisione italiana, come se fossero un modello di vita da cui prendere esempio, mentre gente onesta e brava che studia per avere un posto nel mondo della televisione, del cinema e del giornalismo resta sempre ai margini di questa società, per il semplice fatto di non avere un vip o un politico tra i suoi parenti o amici.
