Beffati da un'inflazione pilotata, ferma allo zero virgola, i pensionati restano al palo da troppi anni. Esclusi dagli 80 euro di Renzi, nonostante i redditi da pensione siano assimilati ai redditi da lavoro dipendente e come questi siano sottoposti alle medesime aliquote Irpef, i pensionati italiani sono dimenticati anche in questa manovra del governo Conte bis.
Si parla soltanto di una mini rivalutazione per le pensioni oltre i 1.500 euro e fino a 2.000 euro, eliminando parzialmente quel blocco alle rivalutazioni delle pensioni superiori a 1.500 euro, imposto dalla legge Fornero. Naturalmente si tratta di vere briciole, ma per tutti i pensionati che percepiscono meno di 1.500 euro al mese non ci saranno neanche le briciole anzi, considerato l'aumento del diesel, la tassa sulla plastica e quella sulle vincite dai giochi, si vedranno pure ridotto ulteriormente il loro potere di acquisto tra l'assoluta indifferenza della politica e dei sindacati.