Luigi Di Maio da Maurizio Costanzo con Platinette
Il ministro degli Affari Esteri si cimenta nel canto con una storica canzone di Pino Daniele, "Napule é" ma smette subito, per fortuna capisce che anche per il canto, come per la politica, è negato.
Non si capisce perchè sceglie di andare al Maurizio Costanzo Show dopo la batosta alle elezioni regionali in Umbria se poi dice le stesse cose che va ripetendo da mesi contro Salvini, che a me non è simpatico, ma almeno sa trascinare le piazze e i telespettatori cosa che Di Maio non riesce a fare anzi, a sentirlo piagnucolare in continuazione fa venire il voltastomaco e la voglia di abbandonare il M5S, come ho già fatto io.
Durante la sua intervista di Maurizio Costanzo si vedeva alle sue spalle uno/a schifato/a Platinette che lo ha deriso con strane smorfie per tutta la durata dell'intervista. Chissà se la cosa non era stata programmata dagli autori?
Alla fine Costanzo lo invita a cantare qualcosa e lui ci casca in pieno, sceglie di cantare "Napule é" di Pino Daniele, viste le stonature e la scarsa memoria per il testo della canzone.
ORA su Canale 5 si canta con il Ministro degli Affari Esteri @luigidimaio! #MaurizioCostanzoShow pic.twitter.com/EZeSS1vrro
— Maurizio Costanzo (@Costanzo) October 29, 2019