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Secondo i giornali di questi giorni pensionati più ricchi a dicembre, ma si tratta di briciole

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Tags: Pensioni


Sembra che questo Governo sia intenzionato ad anticipare ai pensionati, nel cedolino di dicembre, il conguaglio della perequazione delle pensioni per l'inflazione del 2022, conguaglio che per legge andava fatto a gennaio 2024 quindi si tratta di anticipare di un mese il pagamento ma in realtà i pensionati recupererebbero una parte dell'inflazione del 2022 con un anno di ritardo.

Per spiegarla in breve, il Governo a novembre 2022 aveva programmato la perequazione delle pensioni a partire da gennaio 2023 al tasso provvisorio (cioè tasso di inflazione programmato per l'anno 2022) del 7,3%. L'Istat questa estate ha comunicato però che il tasso d'inflazione definitivo per il 2022 è stato dell'8,1% il che significa che a gennaio del 2024 i pensionati avrebbero ricevuto il conguaglio della perequazione 2022 per una differenza dello 0,8% (8,1 - 7,3).

Ma di quanti dolsi si parla?  

Per una pensione di 1000 euro lordi al mese si parla di 8 euro al mese lordi ossìa 6 euro netti. Un pensionato che percepisce mille euro al mese riceverà quindi con il cedolino di dicembre 2023 gli arretrati di questo conguaglio perequazione 2022 che ammonterebbe a 8 euro lordi per 13 mensilità, per un totale  di 104 euro lordi ossìa 78 euro netti, un'elemosina se si considera soltanto quanto costa oggi un pieno di benzina, senza parlare di tutti gli aumenti dei prodotti alimentari.

La perequazione è l'unico strumento atto a mantenere il potere d'acquisto delle pensioni ma in realtà per i pensionati ogni anno il potere d'acquisto della loro pensione diminuisce per vari fattori, primo fra tutti il fatto che la spesa dei pensionati non è rappresentata nella misura in cui dovrebbe da quel paniere inflazionistico che tiene conto di migliaia di prodotti che nulla hanno a che fare con i pensionati poveri. Queste persone, infatti, spendono la loro pensione principalmente per pagare le bollette, le spese dell'auto, della casa e gli alimentari, facendo fatica ad arrivare a fine mese.



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