Cefalù è terra del mito. Qui Dafni, poeta cantore della natura, è trasformato in roccia. Qui Ercole innalza un tempio a Giove (e Ras Melkart, promontorio di Ercole, è il nome punico dei questo luogo). Qui vivono le loro avventure i Giganti. Sono leggende provenienti da culture diverse e che incrociano la storia: nell'antica Kephaloidion greca si avvicendano cartaginesi, siracusani, romani, vandali, goti, bizantini, arabi, normanni. Il pluralismo culturale si spiega anche col fatto che il popolo di questa città è profondamente legato al mare, ne sente il respiro, il profumo.