Il Castello di Montalbano Elicona - Borghi e dintorni della Sicilia

Vai ai contenuti

Menu principale:

Il Castello di Montalbano Elicona

Cose da vedere a Montalbano Elicona: il Castello
Un possente maniero medievale al cui interno è allestito un museo ricco di armi medievali, stendardi delle varie fortezze, costumi dell'epoca. L'interno del castello si presenta integro e ben pulito e la visuale che offre dall'alto è davvero suggestiva. E' consigliabile però la visita in compagnia di una guida per apprezzarne al meglio tutte le varie sfaccettature storiche.

Il Castello è situato in Piazza Castello, nel centro storico di Montalbano Elicona, un suggestivo borgo medievale premiato borgo dei borghi d'Italia nel 2015.



L'area del castello si identifica con la primitiva rocca romana sulla quale si sedimentano le successive fortificazioni d'impronta bizantina e araba, culminate con la ricostruzione effettuata dai Normanni. La storia di questo maniero è piuttosto complessa anche perchè negli oltre otto secoli di storia il castello è passato più volte di proprietà per alterne e oscure vicende.

I normanni lo fortificarono tra l'XI e il XII secolo, nel XIII secolo fu dimora degli svevi che ne sottolinearono le proprie caratteristiche tipiche dell'architettura sveva. Alla fine del XIII secolo, con la rivolta dei Vespri Siciliani, vi fu la contesa fra latini e aragonesi,nel XIV secolo, divenne dimora aragonese fino ad arrivare al XVI secolo quando passò a dimora degli spagnoli. Nel 1805 il castello venne ceduto dall'ultimo proprietario, il nobile Giuseppe Bonanno Branciforti, all'Ordine dei Gesuiti divenendo un monastero. Dal 1921 al 1967 il castello diventa sede del Comune di Montalbano Elicona. Dal 1967 si presenta come oggi,cioè il castello è di proprietà comunale, in ottime condizioni dopo aver subito lunghi lavori di restauro che lo rendono fruibile in tutti gli ambienti. Due diverse campagne di restauro hanno restituito un monumento fra i più belli della provincia e della Sicilia intera che è stato destinato a sede espositiva. Di recente vi sono stati istituiti il Museo delle Armi e il Centro per lo sviluppo del borgo medievale. Il 7 maggio 2015, in occasione del 1° Convegno Internazionale di Studi su Arnaldo da Villanova, è stata inaugurata la tomba.

La storia del sepolcro di Arnaldo da Villanova a Montalbano
Un motivo in più per visitare il Castello a Montalbano Elicona, residenza di re Federico III d'Aragona, è la collocazione delle spoglie di Arnaldo da Villanova, personalità forte, inquieta e fascinosa, archiatra e medico dei re aragonesi, docente alla scuola di medicina di Montpellier e figura di primo piano del sapere medievale europeo e mediterraneo, proprio all'interno del castello. Le spoglie di Arnaldo da Villanova furono riportate in Sicilia e collocate a Montalbano proprio per volere del suo re, Federico III d'Aragona, dopo la morte del "maestro catalano" avvenuta al largo di Genova il 6 settembre 1311, durante un viaggio in mare. Viaggio con partenza da Messina, ordinato dal sovrano di Sicilia, per una missione diplomatica presso la sede avignonese di Papa Clemente V. La morte in mare su una nave del re di Sicilia, secondo il diritto di navigazione internazionale dell'epoca, equivaleva ad una morte accaduta in terra siciliana. La "terra siciliana" scelta da Federico per la sepoltura del suo antico precettore, amico e consigliere, è stata, appunto, la cappella palatina del palazzo reale di Montalbano, luogo in cui Arnaldo aveva dimorato e dal quale era partito per il suo "ultimo viaggio".

© Foto di Giuseppe Cianci per abcsicilia.com
Parchi e Riserve Naturali in Sicilia



VACANZA E AVVENTURA IN SICILIA

Lo scorrimento delle acque del fiume Alcantara ha modellato e inciso il territorio attraversato e, in località Fondaco Motta, frazione del Comune di Motta Camastra, in collaborazione con alcune imponenti colate laviche, ha creato delle suggestive e profonde gole a strapiombo, conosciute come le Gole dell'Alcantara...continua

_____________




LA STORIA DA VISITARE IN SICILIA

Il Parco Archeologico della Neapolis, di notevole estensione, racchiude importanti monumenti che rappresentano la storia della città: la piscina romana, l'Anfiteatro romano, l'Ara di Ierone, l'Orecchio di Dionisio, la Grotta dei Cordari, le Latomie del Paradiso, le Latomie dell'Intagliatella, le Latomie di S. Venera, la Tomba di Archimede e la Necropoli Grotticelle, tutte cartoline fantastiche da visitare in provincia di Siracusa, in Sicilia...continua


_____________




LEGGENDE E MISTERI DEL PASSATO IN SICILIA

Il sito archeologico delle Grotte della Gurfa è un raro esempio di architettura funeraria rupestre, scavato nella roccia arenaria dalla mano dell'uomo in epoca preistorica. La ricostruzione storica di questo monumento è piuttosto complessa per la mancanza di reperti archeologici nella zona circostante le grotte, oltre che per il continuo uso dell'ipogeo che in parte ne ha modificato, trasformato e forse eliminato, la struttura originaria. Studi recenti tuttavia riconoscono questo luogo come tempio dedicato... continua

La ceramica in Sicilia



Semplice, geniale invenzione, la ceramica è una delle realizzazioni più importanti dell'Umanità. In Sicilia essa fa la sua comparsa nel VI millennio a.C. e, sino all'età del Bronzo, si sviluppa in tutti i centri indigeni dell'isola. Dai primi rozzi manufatti di Stentinello, vicino... Leggi tutto

Quando arriverà quel giorno, non potrai mostrare a nessuno il denaro che hai accumulato in vita,
verrai ricompensato solo sulla base di ciò che hai saputo dare!
© Giuseppe Cianci
 
Copyright abcsicilia. All rights reserved.
Torna ai contenuti | Torna al menu