Raccuja è un piccolo borgo appartenente al Parco dei Nebrodi, nella città metropolitana di Messina. A Raccuja, le diverse dominazioni che si sono avvicendate nei secoli hanno lasciato, nella cultura e nella tradizione dei luoghi, segni indelebili di arte e folklore. Qui ancora, colori, odori e sapori sembrano quelli di un tempo. Anche le feste religiose qui hanno ancora usanze antiche, come intime e familiari sono le usanze culinarie del territorio. Nelle campagne intorno si coltivano soprattutto nocciole, la cui raccolta è in settembre, ma anche uva, grano e olive qui abbondano, mentre dai boschi dei monti più elevati provengono i funghi che profumano le tavole dei paesani.
Cose da vedere a Raccuja
La festa patronale a Raccuja si svolge il 21 settembre di ogni anno e vede la devozione alla Madonna Annunziata con una settimana ricca di momenti di mera e devota preghiera oltre che di canti mariani locali. Alle feste religiose fanno da contorno le feste laiche tra le quali spicca l'Estate Raccujese, che si svolge nei mesi di luglio, agosto e settembre, con rassegne teatrali, raduni bandistici, sagre tipiche, come quella famosa dei Maccheroni del 13 agosto di ogni anno, convegni culturali e concerti musicali.
Nel piccolo borgo medievale di Raccuja poi, non poteva mancare un castello. Ed eccolo, il Castello Branciforti che domina la parte alta del paese, nel cuore del centro medioevale, unica struttura ad emergere dall'assetto urbano, in una posizione ideale per il controllo della Trazzera Regia che passava lì vicina.
Cose da vedere nella città di Raccuja
Oltre al Castello normanno dei Branciforti, voluto dal Conte Ruggero d'Altavilla, a Raccuja meritano interesse, da parte dei visitatori, anche la Chiesa Madre, un grande edificio cinquecentesco a pianta basilicale che domina tutta la parte bassa dell'abitato, la Chiesa del Carmine, il Monastero di San Nicolò del Fico, il più antico edificio del paesino risalente all'epoca bizantina e ricostruito nel periodo normanno sempre su volere del Conte Ruggero d'Altavilla, la Chiesa di San Pietro, le Tholoi e la Trazzera Regia.