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La città di Polizzi Generosa
Polizzi Generosa è un comune della provincia di Palermo, con circa 3.600 abitanti, situato a 920 metri sul livello del mare, nel Parco delle Madonie di cui fa parte, insieme ad altri 14 comuni. Il ritrovamento di numerosi reperti archeologici del IV e III secolo a.C. dimostrano che Polizzi è stata abitata fin dalle antichità, anche se l'attuale centro abitato, molto probabilmente si è sviluppato sotto il dominio bizantino.

Cosa vedere a Polizzi Generosa

Polizzi è definita città d'arte grazie al suo patrimonio artistico conservato soprattutto nelle chiese, ancora oggi degne di ammirazione. Da visitare la Chiesa Madre, dedicata a Santa Maria Assunta, di cui si sconosce l'anno di fondazione anche se in molti ritengono che sia stata costruita all'arrivo dei normanni. Interessanti sono pure la Chiesa di San Gandolfo La Povera, eretta nel 1622 accanto alla Chiesa Madre, la Chiesa di Santa Margherita o Badia Vecchia del XV secolo, la Chiesa di San Nicolò, una delle più antiche della città, la Chiesa di Santa Maria delle Grazie o Badia Nuova, costruita nel 1499. Tra gli edifici civili che meritano attenzione segnaliamo: il Castello di cui oggi si possono ammirare sol i ruderi e il Palazzo Gagliardo, eretto di fronte alla Chiesa Madre, il Palazzo Carpinello, dalla lunga facciata di piatta architettura che domina tutta la piazza, il Palazzo Comunale e la Biblioteca Comunale Lancia di Brolo, inaugurata nel 1893 con i libri donati dal Duca Federico Lancia di Brolo.

Sotto trovate alcune strutture turistico-ricettive dove soggiornare a Polizzi Generosa nel Parco delle Madonie, dove alloggiare, dormire, mangiare o divertirsi a Polizzi Generosa e dintorni in provincia di Palermo.

Il fagiolo "badda" di Polizzi
A "badda" di Polizzi è un fagiolo medio piccolo e di forma tondeggiante (da qui il nome badda che vuol dire palla) che da oltre due secoli viene coltivato negli orti di Polizzi Generosa, nel Parco Naturale delle Madonie. Gli abitanti di Polizzi lo chiamano anche fagilo "badda bianca" oppure "badda niura" o "munachedda", nel caso sia prevalente la colorazione rosata-aranciata oppure quella scura. I fagioli "badda" sono coltivati in piccoli orti familiari anche perchè i contadini della zona per secoli hanno custodito i segreti del seme originario.
Nelle zone più alte del territorio di Polizzi Generosa, la semina inizia la prima settimana di giugno: tradizionalmente i fagioli si seminano il giorno di S. Antonio da Padova. A quote più basse invece, la semina inizia più tardi, oltre la metà di luglio, quando inizia a scemare il calore dell'estate.
La raccolta dei baccelli verdi inizia dopo circa sessanta giorni e, a seconda delle quote, si può arrivare anche sino a novembre. la raccolta dei fagioli da essiccare invece, si effettuta quando i baccelli sono molto maturi ma prima che si aprano e facciano cadere i semi, in genere a ottobre e novembre.
A "badda" di Polizzi è un fagiolo sapido, con note erbacee e perfino salmastre, leggermente astringente, con sentori di castagne e mandorle nel finale. Cuocendo acquisisce una giusta cremosità, ma senza sfaldarsi. Ha inoltre la pregevole caratteristica di essere facilmente digeribile e di non causare gonfiori durante la digestione.
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