Sant'Alfio è un piccolo comune di circa 1.600 abitanti appartenente alla città metropolitana di Catania. L'origine del nome sembra legato ad un fatto religioso: tre fratelli, Alfio, Filadelfo e Cirino, nel 253 d.C. furono deportati in Sicilia per essere martirizzati a Lentini. Durante il viaggio, attraversando il territorio dove oggi sorge Sant'Alfio, avvenne un miracolo: all'improvviso un vento fortissimo, al loro passaggio, scagliò via la trave che portavano sulle spalle.
Sant'Alfio dal 1815 era una frazione di Giarre, solo dal 1923 è divenuto un comune autonomo, aiutato in questo compito da Milo e Fornazzo, che all'epoca erano due piccole frazioni del paese, anche loro a sua volta divenuti autonomi negli anni successivi. Nei secoli, il paese si è sviluppato, in maniera sempre più incisiva, grazie alla coltivazione della vite, da cui si derivava un vino scuro pregiato, di elevato tasso alcolico, che arrivava sulle tavole dei Cavalieri di Malta e su quelle dei generali inglesi. Ancora oggi, comunque, il vino trascina l'economia di questo paese anche se l'appartenenza al Parco dell'Etna ha fatto crescere il turismo anche a Sant'Alfio.
Cosa vedere a Sant'Alfio (CT)
Il visitatore che si reca a Sant'Alfio ha modo di ammirare il centro storico del paese segnato dalle sue inalterate caratteristiche antiche e da vie anguste su cui si ergono i palazzi più importanti. Stupenda è la facciata della Chiesa Madre, allestita interamente in pietra lavica, mentre in Piazza Duomo bellissimi sono i diversi palazzi patrizi, tra i quali quello del Municipio. Una visita merita anche la Chiesa del Calvario, piccola struttura risalente al 1878.
Nel territorio di Sant'Alfio, precisamente in contrada Carpineto, nel Parco dell'Etna, si trova il Castagno dei Cento Cavalli, un albero di castagno la cui età si aggira tra i 3600 ed i 4000 anni, molto studiato e visitato negli ultimi secoli. La sua storia narra una leggenda secondo cui la regina Giovanna I d'Angiò, col suo seguito di cento cavalieri, si riparò da un improvviso temporale proprio sotto la chioma imponente del castagno. Poco distante si trova anche un altro vecchio albero di castagno dalla particolarissima forma di una nave.
La festa più importante nel paese di Sant'Alfio è dedicata ai suoi Santi Patroni, Alfio, Filadelfo e Cirino, e si svolge la prima domenica di maggio.