Oltre alle due feste dei Santi Patroni, Modica festeggia un’altra importante rappresentazione religiosa, "la Madonna Vasa Vasa", che si svolge la mattina di Pasqua. La statua della Madonna, coperta da un mantello nero in segno di lutto, è portata in processione per le strade cittadine in cerca del Figlio Risorto. Quando a mezzogiorno finalmente si incontrano, la Madonna si libera del manto nero mostrandosi coperta dal classico mantello celeste e delle colombe bianche volano libere in cielo. A questo punto, l'attesa di migliaia di persone presenti lungo Corso Umberto I viene ricompensata con il bacio della Madonna al Figlio. Lei apre le braccia, s’inchina e bacia il Figlio, da qui l'appellativo di “Vasa Vasa”.
Nell'edizione 2016, in occasione dell'Anno Santo straordinario della Misericordia, la Madonna Vasa Vasa a Modica ha raddoppiato, infatti i baci non sono stati più tre ma sei. E' stata un’edizione straordinaria quella della Pasqua 2016 a Modica, la festa più attesa per la città della Contea, una delle più antiche di tutta la Sicilia. Se fino ad allora infatti i “baci” erano stati tre, il primo a mezzogiorno preciso nella Piazza Monumento, il secondo davanti alla Chiesa di San Pietro ed il terzo prima di rientrare nella Chiesa di Santa Maria, dove vengono conservati i simulacri, nell'edizione del 2016 si sono aggiunti altri tre "baci" in una riedizione serale. I simulacri del Cristo Risorto e della Madonna sono stati infatti portati in processione anche di sera lungo Corso Umberto. Il primo bacio è avvenuto in Piazza Corrado Rizzone, il secondo davanti al Santuario della Madonna delle Grazie, luogo giubilare, mentre il terzo e ultimo bacio nella centralissima Piazza Matteotti. Al rientro dei due simulacri nella chiesa di Santa Maria di Betlemme non è mancato lo spettacolo pirotecnico.
Nell'edizione del 2017, invece, rispetto alla precedente edizione, tutti gli intervenuti hanno potuto assistere al bacio tra la Madonna e Gesù all'interno della Basilica di San Giorgio, un evento davvero spettacolare come potete vedere nel video qui sotto: